L’INPS richiede variazioni e nuovi invii.
di Romeo Florian – Responsabile Servizi Risorse Umane
Nel quadro dell’integrazione INPS – INPDAP, tutte le informazioni della vecchia denuncia mensile telematica DMA sono confluite nel flusso Uniemens che ospita una specifica sezione ListaPosPA riferita alla contribuzione dei dipendenti pubblici.
Con il messaggio n. 17297 del 24 ottobre 2012, l’Inps, gestione ex Inpdap, ha diramato le istruzioni operative per compilare correttamente la sezione ListaPosPA (definita inizialmente DMA2), corredandole con esempi che sono tutt’ora il riferimento per la compilazione la denuncia mensile.
Nonostante l’adozione non recente, permangono ancora alcune situazioni sulle quali recentemente l’Inps rileva anomalie nelle denunce mensili e, di conseguenza, richiede agli Enti variazioni e nuovi invii.
Tra queste segnaliamo le principali:
- Il compenso per supplenza a scavalco (come anche i diritti di segreteria) del Segretario Comunale corrisposto da Enti diversi da quello che eroga la retribuzione fondamentale, indicato nel quadro E0, deve essere accompagnato dall’indicazione del codice fiscale dell’Ente che eroga la retribuzione principale, da inserire nella sezione “Dipendente altra Amministrazione”, indicando come tipologia di servizio “Altro”.
- La retribuzione corrisposta dagli Enti inferiori ai 5000 abitanti a dipendenti di altri Enti (articolo 1, comma 557, della legge 311/2004) deve seguire la stessa modalità.
L’assenza del Codice Fiscale del principale soggetto erogante viene segnalato come anomalia dall’Inps nel momento in cui unifica le posizioni del dipendente provenienti dalle diverse denunce mensili prodotte dai diversi Enti. La presenza di due Quadri E0 riferiti alla stessa persona per lo stesso periodo deve quindi trovare giustificazione.