
Il Comune di Tombolo è subentrato in Anpr, l’Anagrafe unica della Popolazione Residente. Ad oggi è il quinto comune nella Provincia di Padova ad aver effettuato il subentro e rientra nel 5% dei casi di eccellenza del Paese: solo 35 Comuni in tutto il Veneto, 432 (su 8000 comuni) a livello nazionale hanno effettuato questo passaggio.Un risultato d’eccellenza, ottenuto in collaborazione con Kibernetes, l’azienda che ha supportato il Comune in tutte le fasi del passaggio. «I benefici per i cittadini sono molteplici. Con l’anagrafe unica a regime potranno recarsi in qualsiasi sportello per richiedere i propri documenti, con la sicurezza di dati sempre corretti ed aggiornati, il comune di Tombolo ha voluto essere tra i primi, nonostante le difficoltà e la notevole mole di lavoro richiesto all’Ufficio demografico di cui sono orgoglioso – dichiara il sindaco Cristian Andretta – Inoltre, grazie a questo lavoro il nostro Comune beneficerà del
contributo di 2 mila euro dal Ministero riservato ai Comuni che realizzano il subentro all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr) entro il 31 dicembre di quest’anno».Un lavoro svolto in più fasi. C’è stato un primo impegno importantissimo rappresentato dalla bonifica dei dati anagrafici e dall’allineamento dei codici fiscali dei cittadini con la banca dati dell’Agenzia dell’Interno. «Deve essere sottolineato infatti – conclude il primo cittadino di Tombolo – che dietro al subentro c’è anche lo specifico software e tutto il lavoro di bonifica e di controllo, per il quale il personale di grande competenza dell’ufficio demografico è stato affiancato anche da Kibernetes, partner di quattro comuni su cinque subentrati in provincia di Padova, che ha lavorato fianco a fianco con il Comune, dirimendo questioni tecniche complesse e consentendo il subentro nell’Anagrafe unica della Popolazione Residente in tempi così rapidi».
Qui l’articolo completo del Gazzettino:
https://www.ilgazzettino.it/pay/padova_pay/all_ufficio_anagrafe_rivoluzione_digitale-3895112.html