
Supporto al RESPONSABILE
PER LA TRANSIZIONE AL DIGITALE
Secondo il Codice dell’Amministrazione Digitale, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di nominare una figura dirigenziale a capo di «un ufficio che si occupi della transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un’amministrazione digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità» (art. 17).
Questa figura è il Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD). Tra i suoi compiti ci sono:
- Progettare e definire la strategia digitale dell’Ente (Piano Triennale dell’Ente)
- Progettare e coordinare lo sviluppo dei servizi digitali per Cittadini e Imprese (Siti, servizi web, app, ….)
- Assicurare che siano rispettate le norme in materia di accessibilità
- Garantire l’integrazione e l’interoperabilità tra i sistemi dell’amministrazione e le piattaforme abilitanti
- Favorire sviluppo e diffusione delle competenze digitali all’interno dell’amministrazione
L’AFFIANCAMENTO AL RTD
Kibernetes supporta l’Ente, affiancando il Responsabile per la Transizione al Digitale ed il suo team di lavoro, nelle fasi di assessment e di progettazione delle azioni da portare a termine in linea con quanto previsto a livello nazionale per poter delineare il processo di informatizzazione e digitalizzazione dell’Ente. Il servizio si compone di due step di lavoro:
1. Supporto alla valutazione della situazione in essere
- Definire i parametri generali dell’Ente: abitanti, dotazione organica, struttura dell’organico per età, incidenza della spesa in ICT (software, hardware, ecc)
- Definire la rispondenza agli aspetti giuridico/normativi: nomina dei soggetti coinvolti nella trasformazione digitale, utilizzo di strumenti e delle piattaforme abilitanti per i pagamenti (firme digitali, PEC, PagoPA), identità digitale (SPID, CIE), censimento patrimonio ICT (per razionalizzare gli acquisti), modalità di formazione e conservazione dei documenti informatici, ecc.
- Definire i dati organizzativi e di processo: modalità di comunicazione con cittadini e imprese (siti e servizi web), modalità di creazione dei documenti (software verticali), priorità di digitalizzazione dei procedimenti, ecc.
- Verificare le attitudini e le competenze delle persone in relazione ai ruoli ricoperti
- Rilevare le risorse disponibili e misurare il livello di digitalizzazione dei procedimenti (campionamento per servizio)
- Verificare l’adeguatezza della struttura organizzativa agli obiettivi dichiarati
- Evidenziare le potenzialità ancora non sfruttate
2. Redazione del PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA DELL’ENTE (Art. 14-bis. del CAD)
- Stesura del Piano secondo l’architettura rilasciata da AgID (Format PT)
- Documento aperto e accessibile con indice interattivo
- Ogni sezione del modello strategico sarà composta da: introduzione, contesto normativo, assesment, obiettivi e linee di azione previste
- Per ogni linea di azione verrà specificato: l’obiettivo del comune, il termine per il raggiungimento, il Responsabile assegnato e il budget previsto
- Capitolo dedicato ai finanziamenti PNRR richiesti e da gestire nell’ambito della digitalizzazione (M1-C1)
Per maggiori informazioni:
supporto@supportortd.it