Si è aperto ad Arzachena il G20 Spiagge del 2023. Tre giorni per parlare del futuro dei più importanti comuni turistici balneari italiani. Alla kermesse, in programma da mercoledì 3 a venerdì 5 maggio tra Porto Cervo e Arzachena, si riuniscono infatti i 26 principali comuni turistici costieri italiani, quelli che fanno registrare almeno un milione di presenze, per parlare dello sviluppo di un turismo sostenibile per le destinazioni balneari, con un focus particolare sull’ambiente. Tre giorni di incontri e workshop a cui ha partecipato anche Kibernetes, delegata a parlare dal comune di Chioggia, in Veneto, in merito al monitoraggio delle spiagge e allo studio della linea di costa effettuato con la soluzione K-Space.
Gli esperti dell’Area Territorio e Ambiente, Andrea Dell’Ova e Gianluca Pesce, al G20 hanno esposto il lavoro di studio e analisi dell’andamento della linea di costa e del monitoraggio spiagge del comune rivierasco veneto (approfondimenti qui e qui), durante il workshop intitolato “Salvaguardia ambientale” in programma oggi dalle 9.30 alle 11 alla Sala Cervo del Cervo Conference Center della nota località turistica della Costa Smeralda.
Il monitoraggio spiagge al Workshop
Il tavolo, introdotto da Stefano Negrelli, aveva lo scopo di approfondire le tematiche legate alla gestione degli impatti ambientali e di qualificazione del territorio e dell’offerta turistica attraverso l’esposizione di alcune best practice. Al tavolo del G20 erano presenti il comune di Caorle che ha parlato della prima tappa plastic free del Giro d’Italia, il comune di Alghero con la sua azione di recupero e gestione della posidonia spiaggiata, quello di Sorrento, che ha fatto un excursus sulle azioni che un comune può mettere in campo sul piano della eco-sostenibilità, Alberto Granzotto, di FAITA Federcamping, con un bilancio ESG (Environmental, Social e Governance, ndr) e strutture ricettive sostenibili e il Comune di Chioggia, con il suo Piano di mitigazione della costa. Dell’Ova e Pesce hanno esposto i punti cardini dell’azione di monitoraggio spiagge che hanno condotto con K-Space: i rilevamenti satellitari delle linee di costa, validati scientificamente (tenendo conto delle maree e dei picchi estremi come le mareggiate) comparati poi con i dati storici presenti nei data-base pubblici e con l’analisi delle concessioni demaniali.
Il Convegno
Dopo i workshop della seconda giornata del G20, domani si conclude l’evento con un grande convegno nazionale dal titolo “Definiamo insieme il futuro delle coste italiane, il primo settore turistico nazionale”, moderato dalla conduttrice Rai Monica Leofreddi.