Patrimonio e inventario – Mappatura delle opere di urbanizzazione e terreni acquisiti per effetto di Piani Urbanistici Attuativi

Il riordino del patrimonio degli enti necessita, in alcuni contesti, di indagini maggiormente calate nelle dinamiche storiche della gestione patrimoniale: il progetto di mappatura delle opere di urbanizzazione e dei terreni acquisititi per effetto di Piani Urbanistici Attuativi (Piano di Lottizzazione, Piani di Recupero, ecc) risponde a questa necessità attraverso analisi documentali e il supporto di tecnologie GIS.

L’attività risponde alle esigenze degli Uffici Tecnici in contesti territoriali ove si riscontrano (per conoscenza diretta dell’ente o per esito di lavori di revisione straordinaria del patrimonio) una serie di terreni che dovrebbero far parte del patrimonio comunale, ma a tutti gli effetti non lo sono poiché non è mai avvenuta la cessione da parte del lottizzante.

La conoscenza accurata delle casistiche consente all’ente di esercitare il diritto di perfezionamento delle cessioni entro il termine di prescrizione o di avviare attività di regolarizzazione del demanio stradale per quelle “opere prescritte” che sono utilizzate ad uso pubblico da lungo tempo (Art. 31 L 448/1998).

Queste soluzioni risultano propedeutiche alla formazione del “catasto strade” così come previsto dall’art. 13 comma 6 del Codice della Strada (D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285).

L’obiettivo è quello di censire queste situazioni affinché l’ente possa valutarle singolarmente puntando a una possibile regolarizzazione, nell’ottica di una gestione efficiente volta a perseguire la redditività del patrimonio.

Le nostre referenze